Il patrimonio geocartografico della Biblioteca della Scuola di Scienze Umanistiche, pur meno ampio di quello di altre sedi universitarie, è comunque piuttosto articolato e prezioso. Il suo nucleo originario è derivato dalla biblioteca dell'ex collegio dei Gesuiti da cui si è evoluto l'Ateneo genovese. Esso comprende volumi scientifici, atlanti e portolani, impreziositi da alcuni esemplari sei-settecenteschi, carte murali e topografiche dall'Ottocento in poi e una piccola raccolta di strumenti per la didattica. Fra i beni conservati spiccano due globi (celeste e terrestre) della prima metà del Seicento prodotti nell'officina cartografica di Willem Blaeu e dei figli che ne continuarono la produzione dopo la sua morte (1638); con la soppressione dell'ordine gesuitico a fine Settecento furono esposti al Museo G. Doria di Storia Naturale per poi tornare alla Regia Università di Genova.
Dal 2023 parte di questo patrimonio è visibile digitalmente sul portale DoGe dell'Università di Genova, dove ci è una sezione dedicata ad esso.