Fra gli atlanti conservati nella biblioteca si citano una raccolta di 51 carte di Mattheus Seutter, più una di Giacomo Cantelli, precedute da un indice manoscritto recante la data 1762, che fu donata nel 1924 al rettore Paolo Revelli; A new general atlas pubblicato da Thomson in Scozia nel 1817, con bellissime tavole tra cui una raffigurante le montagne più alte dei due emisferi; un Atlante coloniale francese del 1829; l'Atlas Universel physique, historique et politique de géographie ancienne et moderne realizzato da Dufour a Parigi nel 1860; e un Atlante dell'Impero Russo del 1886 scritto in cirillico e con il timbro imperiale sul frontespizio. Si segnala, inoltre, l'"Atlante generale dell'Ab. Bartolomeo Borghi corredato di prospetti istorici, politici, civili, naturali di ciascheduno sta to" del 1819, esemplare che - come attestato dall'etichetta apposta sull'indice - fu acquistato con fondi di alcuni docenti dell'Ateneo, probabilmente sul mercato antiquario.

Per maggiori informazioni: Atlanti - Geonight 2021